Vie Francigene di Sicilia


Vie Francigene di Sicilia

Si chiamano Vie Francigene di Sicilia e sono, come quelle che dalla Francia conducevano a Roma, le antiche strade percorse dai pellegrini che, da ogni parte della Sicilia, si recavano a Messina per proseguire il pellegrinaggio verso Roma, Santiago di Compostela o Gerusalemme. Alcune di quelle strade medievali sono ormai completamente cancellate, altre sono state trasformante in più attuali strade statali ed altre ancora sono rimaste delle vere e proprie trazzere. L’Associazione Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia, attraverso lo studio attento di archeologi, storici e topografi già da qualche anno lavora per ricostruire la rete viaria romana, collaudarla in prima persona e mettere a disposizione dei nuovi pellegrini informazioni, cartine, consigli e creare una rete anche di servizi lungo i percorsi in modo da fornire alloggi, ospitalità e tutto ciò che possa servire.

Alcuni esempi:
La Magna Via Francigena, ricalca la via Aurelia romana e, passando da Castronovo, collega Palermo ad Agrigento;
La Palermo – Messina per le montagne, attraversa Madonie, Nebrodi e Peloritani ed è la variante Montana, nel medioevo, della Marina;
La Via Francigena Fabaria, così chiamata perché passa per una contrada di Vizzini, Fabara. Si segue da Gela verso Maniace e Bronte, dove si innesta con la via Palermo-Messina per le montagne;
La Via Selinuntina, via romana che da Marsala va a Siracusa, attualmente seguita da Marsala a Gela:
La Via Francigena mazarense, da Mazara a Palermo, testimoniata dal diploma che parla di via Francigena in una contrada di Marsala. ..c’è anche la variante verso la valle dello Jato;
La via Palermo – Messina per la marina, oggigiorno tale via è quasi del tutto ripercorsa dalla SS 113 che collega i due capoluoghi siciliani.
La tratta che da Lilibeo, odierna Marsala, passava da Mazara, Selinunte, Agrigento e Gela per entrare nella piana di Vizzini – attestazione della via Francigena via Fabara – e poi in quella di Catania; da quì, lambendo l’Etna ad occidente raggiungeva l’Abbazia di S.Maria di Maniace e ri congiungeva a Montalbano con le altre vie.

Per contatti:

Davide Comunale, 392.4531430 –referente ricerca, cartografia e mappatura

Irene Marraffa, 329.6214959 – referente accoglienza e alloggi

Carmelo Casano, 389.4729001 – referente associazioni partner

Mail: camminifrancigenidisicilia@gmail.com

Web: camminifrancigenidisicilia.it