Centro Custodia del Creato

CENTRO CUSTODIA E CURA DEL CREATO KAROL WOJTYLALe Care Montagne che parlano di Dio-La lava e la fede



Il CENTRO CUSTODIA E CURA DEL CREATO KAROL WOJTYLA è un movimento, con diversi gruppi sparsi in diverse località, non solo italiane. Trasferire la grande passione giovanile vissuta da Karol Wojtyla per la natura e l’ambiente, il suo amore per la montagna, dove vi si rifugiava tra le alte vette, da semplice prete, partiva zaino a spalla con il gruppo dei suoi ragazzi di Cracovia. Questo legame per la montagna, con la contemplazione delle bellezza naturali

rappresentavano il desiderio di Giovanni Paolo II di trasmettere il suo Amore per il Creato, donato da Dio per amore dell’uomo.

Dal progetto maturato nel 2009 a Nicolosi nel Monastero Benedettino, un gruppo di amici naturalisti, ha dato vita ad un cammino dedicato al “Papa Montanaro”, sviluppando percorsi finalizzati alla Salvaguardia del Creato. Il progetto dal titolo “Le Care Montagne che parlano di Dio” rende omaggio a Giovanni Paolo II, con il testimonial Tom Perry “l’uomo a piedi nudi”, concretizzato con la data del 13 maggio, sull’Etna a Piano Vetore, nel territorio di Ragalna, nell’area dell’Azienda Regionale Foreste Demaniali, ricordo dell’attentato nel 1981, vissuto dal mistico rapporto tra il “pontefice venuto dall’est” e la Madonna di Fatima. Successivamente si sono legati a questo cammino anche Vendicari e Cesarò. Oggi più che mai questo cammino rappresenta un importante cardine sulla traccia della teologia ecologica di Wojtyla, fondamento indelebile per la Salvaguardia del Creato, il dialogo intereligioso e la pace, in particolare nel Mediterraneo.

Un altro ulteriore elemento aggregativo si lega attraverso il territorio etneo, nel segno del rapporto tra “lava e fede”, evocando alcuni luoghi in ricordo del Beato G.B. Dusmet.

Contatti:
Carmelo Nicoloso  3392482300 - 3421999365 
cnicolos60@gmail.com 
www.maremontis.it